Karl Blossfeldt. Un saggio di Hans Christian Adam

SCRITTO DA
Orith Youdovich

karl_blossfeldt-delphinium“Le raffinate curve dei fili d’erba, la miracolosa spudoratezza delle foglie di cardo, l’efebica giovinezza delle foglie in germoglio”: così descrive, nel 1909, le sensazioni di piacere provocate dalle piante, August Endell, architetto, designer e scrittore tedesco.

Siamo nella Germania d’inizio secolo, pervasa da un crescente interesse per la natura e per il paesaggio, culla della Neue Sachlichkeit (Nuova Oggettività) a cui vengono associati fotografi come Ranger-Patzsch, August Sander e Karl Blossfeldt, quest’ultimo per l’estremo realismo delle sue immagini consacrate all’universo botanico.


Ed è proprio a lui che la casa editrice tedesca Taschen dedica uno dei suoi 33 volumi della collana ICONS, una serie di piccole monografie, tra cui quelle di Man Ray, Edward S. Curtis, e Edward Weston. Scritto in tre lingue (italiano, spagnolo e portoghese), il saggio di Hans Christian Adam mette in luce la personalità e la sensibilità di Blossfeldt, fotografo “per caso”, iniziato al mezzo attraverso la passione per lo studio delle piante.

karl_blossfeldt-felceLe circa 200 ottime stampe del libro non sono che una piccola parte di una vasta documentazione di fiori, steli, foglie e semi inizialmente realizzata da Blossfeldt per stimolare la capcità d’osservazione e per affinare la percezione dei suoi studenti di disegno botanico all’Accademia d’Arte di Berlino. Si improvvisa dunque fotografo ricorrendo ad un mezzo rudimentale costruito da lui stesso. Dottato di abilità tecnica, l’autodidatta Blossfeldt fa uso di forti ingrandimenti e con l’ausilio di un’accurata illuminazione riesce ad esaltare le forme singolari di ogni pianta, alludendo così al legame che vi è tra natura e arte.


Motivi geometrici, movimenti di danza, forme architettoniche, ornamenti Jugendstil, superfici dalle infinite sfumature del grigio, il libro è un vero e proprio “bouquet” di flora stilizzata da sfogliare e regalare.

©CultFrame 12/2001

 

 

IMMAGINI

1 Karl Blossfeldt. Delphinium
2 Karl Blossfeldt. Felce, giovani fronde arrotolate


CREDITI

Karl Blossfeldt / Editore: Taschen / Collana: ICONS, 2001 / 191 pagine

 

LINK

Casa editrice Taschen

 

INDICE DEL LIBRO

CARPETA, PORTOFOLIO, PORTFOLIO / KARL BLOSSFELDT
ENTRE ORNAMENTO Y NUEVA OBJETIVIDAD / LA FOTOGRAFIA DE PLANTAS DE KARL BLOSSFELDT
Tra ornamento e Nueva Oggetività / Le fotografie botaniche di Karl Blossfeldt / Entre o Ornamento e a Nova Objectividade / As Fotografìas de Plantas / de Karl Blossfeldt / HANS CHRISTIAN ADAM
ILLUSTRACIONES / Tavole, Illustraçoes
BIOGRAFIA / Biografia, Biografìa
LEYENDAS DE LA CARPETA / Didascalie del portofolio, Legendas do Portfolio

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Orith Youdovich

Orith Youdovich, fotografa, ha abbandonato il reportage sociale per dedicarsi alla fotografia concettuale e da allora dirige il proprio sguardo sul mondo in un continuo processo di analisi del rapporto tra sguardo soggettivo e paesaggio. Svolge attività di ricerca artistica sulla connessione tra fotografia e cinema. Ha esposto in mostre personali e collettive e ha curato esposizioni per Festival di fotografia italiani. E' co-autrice del volume "Il vento e il melograno - Fotografia Israeliana Contemporanea", del saggio "Cosa devo guardare – Riflessioni critiche e fotografiche sui paesaggi di Michelangelo Antonioni" (Postcart, 2012). Curatrice e giornalista, ha curato mostre di fotografia e dal 2009 al 2018 è stata Direttore responsabile della testata giornalistica Punto di Svista – Arti Visive in Italia.

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