L’angolo di un tavolino basso, una lampada sistemata per terra, un quadro con due cavalli rampanti su sfondo rosso. Una modella è poggiata con i gomiti sulla cornice. Tra le dita della mano destra tiene una sigaretta, lo sguardo distratto, i seni, morbidi e delicati, sono adagiati sulla cornice del dipinto.
Questa è forse l’immagine più enigmatica contenuta nel libro di Chas Ray Krider, intitolato Motel Fetish e pubblicato da Taschen.
Si tratta di una composizione di stampo chiaramente surrealista, nella quale le componenti figurative sono collocate nello spazio secondo una chiave interpretativa misteriosa e metaforica. Ma Motel Fetish è in primo luogo un lavoro dedicato alla sensualità femminile, rappresentata come “luogo mentale” indecifrabile, per certi versi inquietante, e dalla vibrante forza simbolica.
Krider fotografa giovani donne, spesso abbigliate con sofisticata lingerie d’altri tempi, in stanze di motel, vere e proprie zone franche del territorio americano che evocano un mondo fermo agli anni cinquanta e nel quale fantasie e incontri segreti hanno sempre trovato la loro giusta collocazione.
L’autore americano persegue un concetto estetico basato sulla stilizzazione dell’elemento feticistico. Le modelle sono bloccate in posizioni erotiche ma non esibiscono banalmente i loro corpi. Qualcosa di straniante e onirico caratterizza ogni scatto, come se tutto fosse frutto di un sogno, dell’elaborazione intellettuale di un desiderio sublimato nella raffigurazione statica della femminilità.
Un senso di freddezza espressiva, atmosfere lynchiane, situazioni contraddistinte da un eros ambiguo e giocoso, colori quasi plastificati, televisori accesi e insegne al neon si intrecciano alla flessuosità dei corpi, alla linea delle gambe e delle caviglie, alla trasparenza del nylon e all’attraente impassibilità delle figure muliebri. Gli sguardi delle ragazze sono quasi sempre in macchina, intensi e profondi, autentici e semplici. Altre volte, invece, soavemente persi nel nulla.
Nelle fotografie di Chas Ray Krider si condensa un’intera tradizione iconografica dell’arte americana, dal cinema alla pop art fino alla fotografia contemporanea.
Il libro pubblicato da Taschen propone stampe di notevole raffinatezza ed anche contributi scritti, perfino in giapponese, che possono consentire al lettore di inquadrare meglio l’opera professionale di questo fotografo non proprio conosciuto.
©CultFrame 05/2003
IMMAGINI
1 Copertina del libro Motel Fetish di Chas Ray Krider
2 Fotografia di Chas Ray Drider tratta dal libro Motel Fetish
CREDITI
Titolo: Motel Fetish – a Hideaway for Dreams of Desire / Autore: Chas Ray Krider / Editore: Taschen, 2002 / 279 pagine / 30,00 euro / ISBN: 3-8228-1439-3
LINK
CULTFRAME. The Fourth Body. Un libro di Roy Stuart
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CULTFRAME. Forbidden Erotica. Un libro di Mark Rotenberg
INDICE DEL LIBRO
Introduction by Eric Kroll / Einleitung von Eric Kroll / Introduction par Eric Kroll
Notes from the Motel / Notizen aus dem Motel / Notes du Motel
The Road to the Motel / Der Weg zum Motel / La route qui mène au motel
Acknowledgements / Imprint