Non c’è alcun dubbio sul fatto che i gruppi pop-rock costruiscano la propria identità pubblica e commerciale, oltre che sulla musica anche sull’immagine riconoscibile di un leader (o pseudo-leader), il quale deve svolgere necessariamente la funzione di “divo-feticcio”, fattore di attrazione e mitizzazione in grado di conquistare e fidelizzare potenziali fan.
Se prendiamo il caso del gruppo Garbage, questo punto di riferimento visuale e divistico è senza dubbio riconducibile alla figura della cantante solista: Shirley Manson.
Non è dunque un caso che nei videoclip dei brani dei Garbage, la cantante in questione rappresenti il fulcro narrativo, ed anche estetico. Tale fattore è chiaramente utilizzato dai registi di video che, in genere, finiscono per costruire tutto l’impianto espressivo intorno al viso e al corpo dell’interprete femminile. Un simile escamotage permette, così, anche a un videoclip non particolarmente ispirato di tenere incollato il fruitore al piccolo schermo.
E’ questo il caso di Why Do You Love me, documento audiovisivo non particolarmente brillante, parecchio confuso ed approssimativo. La regista Sophie Muller. espertissima autrice di videoclip, ha edificato un impianto formale che ruota intorno a Shirley Manson e che trova i suoi passaggi migliori in alcune sequenze incentrate sulla raffigurazione del volto indiscutibilmente “videogenico” della cantante. Di più, Sophie Muller rende gli occhi, la bocca, i lineamenti, l’espressione della leader del gruppo una sorta di intreccio iconico, esaltando in maniera decisamente raffinata la sua bellezza non usuale. Femminilità misteriosa e intrigante collocata in assoluta libertà in una struttura narrativa inesistente. Dunque, il viso di Shirley Manson diventa in questa occasione “altro”, eccede il senso del video stesso e della canzone diventando vero e proprio significante.
Una citazione, forse involontaria ma comunque esteticamente notevole, riguarda il film di Robert Zemeckis Verità Nascoste. Shirley Manson è immersa in una vasca da bagno, il suo ovale viene fuori dalla superficie dell’acqua.
Patina glamour allo stato puro, raffinatezze cromatiche fetish, con un punta di sottile tensione.
©CultFrame 06/2005
CREDITI
Videoclip: Why Do You Love Me / Interprete: Garbage / Album: Bleed Like Me / Regia: Sophie Muller / Etichetta: Geffen, 2005
LINK
CULTFRAME. Tell Me Where It Hurts. Videoclip dei Garbage
Il video Why Do You Love Me dei Garbage