Lo spot dedicato alla nuova tipologia di schermi lcd della Sony è un piccolo gioiello registico e di comunicazione. L’analisi di questa pubblicità deve però partire dal brano musicale usato come commento sonoro: La Gazza ladra di Gioacchino Rossini. Da un certo punto di vista la mente corre al film di Kubrick Arancia meccanica, anche perché il ritmo del pezzo rossiniano è intrecciato a livello visivo con un ambiente architettonico che ricorda il palazzo dove era ubicata l’abitazione del protagonista del film in questione. Ma a parte, questa (forse involontaria) citazione, ciò che colpisce veramente di questo spot è la sintesi visivo contenutistica decisamente indovinata che lo contraddistingue.
L’azione si svolge in una zona di un quartiere popolare-dormitorio di Glasgow. Palazzi anonimi, spazi ampi e desolati, scale e androni devastati. Tutto è squallido e triste, fino a quando da finestre e porte iniziano esplodere schizzi di vernice che, in una pazzesca girandola di colori, finiscono per dare un po’ di gioia a un luogo tetro e degradato.
Dal punto di vista narrativo, questa variopinta conflagrazione cromatica è dovuta all’iniziativa di un clown che fugge a gambe levate non appena inizia il festival degli spruzzi.
Lo spot è accattivante, divertente e gioioso. Tutto è giocato proprio sul grigiore dei luoghi, i quali vengono risvegliati improvvisamente dai colori che si spandono dappertutto in maniera incontrollabile. Se da un lato l’idea appare vincente sotto il profilo dello shock visivo, nonché della comunicazione, da un’altro non si può fare a meno di pensare che anche i quartieri popolari simili a quelli dello spot siano abitati da persone che molto probabilmente non potranno mai permettersi nella loro esistenza uno schermo lcd. Si tratta di una contraddizione, o meglio di un errore di valutazione sul piano dei contenuti (anche se parlare di contenuti in pubblicità è quasi grottesco). Nonostante ciò, siamo certi che questa campagna otterrà i suoi risultati, anche grazie alla perfetta e dinamica regia di Jonathan Glazer.
©CultFrame 11/2006
CREDITI
Spot: Sony Bravia / Claim: Color Like No Other / Regia: Jonathan Glazer / Musica: Gioacchino Rossini (La gazza ladra) / Agenzia: Fallon London / Anno:2006