Commedia all’italiana e parodia, umorismo grottesco e volti noti, narrazione brillante e regia corretta, situazioni paradossali e apparente normalità. Il nuovo spot dei videofonini 3, interpretato da Luciana Littizzetto e dall’ex commissario tecnico della nazionale di calcio campione del mondo Marcello Lippi si situa idealmente lungo il solco glorioso e un po’ passato della commedia all’italiana che negli anni sessanta raggiunse il vertice del successo nel nostro paese. Ogni elemento dello spot 3 ricorda le atmosfere di quei film, anche la presenza di volti noti che contribuiscono a colpire subito l’immaginario del pubblico. La strategia comunicativa di 3 si adatta dunque alla tendenza contemporanea relativa all’uso degli stilemi della tradizione brillante italiana che ha, ad esempio, una sua applicazione anche nelle campagne pubblicitarie dell’azienda concorrente TIM (il riferimento chiaro in questo caso è ad Alberto Sordi).
Nel caso dello spot 3, la comica piemontese si ritrova davanti all’imperturbabile Marcello Lippi, il quale sta al gioco con una certa eleganza e padronanza scenica. Si tratta di un’evidente, quanto banale, parodia di un precedente video promozionale interpretato dalla star del nulla e della pura apparenza Paris Hilton.
Gli assurdi vestiti che indossa la Littizzetto aumentano la carica comica dell’immagine dell’attrice di Torino, la quale però appare, nonostante la sua verve espressiva sembri intatta, un po’ sacrificata all’interno di un ruolo nel quale evidentemente non riesce ad esprimersi con la spontaneità che la caratterizza.
La regia non poteva che essere affidata a Giovanni Veronesi, regista (dieci film al suo attivo) e sceneggiatore (soprattutto per Leonardo Pieraccioni) che più di ogni altro in questa prima fase del terzo millennio ha raccolto idealmente l’eredità dei grandi maestri della commedia all’italiana, anche se non sempre con esiti esaltanti.
© CultFrame 09/2007
CREDITI
Spot: Videofonini 3 / Regia: Giovanni Veronesi / Agenzia: Bccube-Publicis / Direttore creativo: Luciano Nardi / Testimonial: Luciana Littizzetto, Marcello Lippi