Miss Dior Chérie. Spot Dior diretto da Sofia Coppola

SCRITTO DA
Alicia M. Huberman

sofia_coppola-dior1Sulle note leggere e spumeggianti di Moi joue, una giovane sofisticata fanciulla cammina e volteggia per le strade di Parigi. Il ricordo va senza dubbio alla sensualità di Brigitte Bardot (che canta la canzone), ma la scelta visuale riguardo la scelta della interprete/testimonial è stata molto precisa e radicale. Eleganza, freschezza, raffinatezza, classe. L’eros è presente, ovviamente, ma è appena abbozzato, mistificato dall’effetto gioco e divertimento, comunicato con la soavità impalpabile del volo di una piuma.

Lo spot Miss Dior Cherie è un perfetto meccanismo comunicativo che gioca la carta della pulizia formale, del colore e della luce. Ogni inquadratura è sovra illuminata, tutti i colori sono tenui, delicatissimi, così come estremamente misurati sono i movimenti della protagonista immortalati da una macchina da presa gestita con assoluta sicurezza. Non c’è però alcun effetto stucchevole e mieloso, ma solo l’articolazione di un discorso linguistico finalizzato a mettere a fuoco le caratteristiche più che di un prodotto, dell’immagine di un’azienda.


Se proprio dovessimo cavalcare un luogo comune, dovremmo dire che si tratta di uno spot la cui atmosfera è tipicamente femminile. E infatti dietro la macchina a presa c’è Sofia Coppola, mentre la testimonial è la bellissima Maryna Linchuk.

Molto più razionalmente, dobbiamo invece dire che si avverte la mano espressiva di un’ottima autrice che ha saputo esaltare all’ennesima potenza il marchio che le era stato affidato registicamente, realizzando un racconto che forse ha le apparenze di una fiaba ma che in verità richiama alla mente alcuni capolavori della Hollywood degli anni cinquanta, in trasferta europea.


©CultFrame 03/2009

 

CREDITI

Spot: Miss Dior Chérie / Regia: Sofia Coppola / Interprete: Maryna Linchuk / Musica: Moi, je joue (interprete: Brigitte Bardot)

 

LINK

Filmografia di Sofia Coppola

 

Condividi
Alicia M. Huberman

Articoli correlati

Previous
Next

1

About

New CULTFRAME – Arti Visive rappresenta la naturale evoluzione della precedente rivista fondata nel 2000. Vuole proporre ai lettori un quadro approfondito della realtà creativa italiana e internazionale. L’intenzione è quella di cogliere ogni nuovo fattore che possa fornire sia agli appassionati che agli addetti ai lavori un affresco puntuale e moderno riguardo gli sviluppi odierni delle Arti Visive.

3

COPYRIGHT © 2024 CULTFRAME – ARTI VISIVE.
TUTTI I DIRITTI RISERVATI. AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI ROMA N. 152 DEL 4 MAGGIO 2009