Percorsi di Luce. Suggestioni di musica e immagini nella Reggia di Caserta

SCRITTO DA
Eleonora Saracino

giuseppe_ragazzini-percorsi_di_luce“Ove c’è molta luce, l’ombra è più cupa” scriveva Göethe ma nel Bosco Vecchio della Reggia di Caserta è invece il buio a generare la più luminosa delle suggestioni. Una versione inedita, quella notturna, del magnifico Palazzo Reale che apre i suoi giardini al pubblico nelle sere d’estate e lo conduce in un universo incantato fatto di immagini, arte e musica. Non si tratta di una visita guidata ma di un vero e proprio spettacolo in cui le note e le immagini si fondono per dar vita ad una magia che ha il sapore cinematografico dei grandi film in costume.
Il percorso dell’edizione 2010 è narrato da Peppe Servillo, musicato da Fausto Mesolella e dagli Avion Travel  e raccontato attraverso le immagini visionarie di Giuseppe Ragazzini, animatore pittorico che ha firmato i video per i live di artisti come Paolo Conte e Gianna Nannini.

Il percorso parte dalla rievocazione del mito di Ercole, la cui statua è collocata a metà del vanvitelliano “Cannocchiale” –  la navata centrale della Reggia – per poi preseguire alla scoperta del Bosco Vecchio e della Castelluccia (la casa dei giochi di guerra del Re), dalla quale sembra affacciarsi tra le tende, grazie ad un gioco di luci, il sovrano in persona.
Figuranti che raccontano stralci di storia borbonica come fossero una fiaba e musicisti che eseguono dal vivo brani di Vivaldi e Pergolesi rendono questo cammino notturno una sorta di viaggio tra la Storia e la fantasia, grazie alle immagini di Ragazzini che, attraverso i video, che spuntano come per incanto tra le fronde, narrano di battaglie e di conquiste.
Mesolella, casertano come Servillo, è nato e cresciuto in una zona nei pressi della Reggia. “Ho con il Palazzo un rapporto profondo – ha dichiarato – legato alle giornate trascorse nel parco ai tempi della scuola”. Per questo il suo “itinerario” musicale per I Percorsi di Luce è stato pensato e realizzato per evocare ricordi e suggestioni che possano colpire nel profondo la sensibilità dell’ascoltatore.

percorsi_di_luce-reggia_di_casertaAll’inizio, di fronte allo scalone d’ingresso del Vanvitelli, “ho cercato una sonorizzazione molto elettrica – ha spiegato –  con note che si muovono per contrasto al racconto scritto da Peppe Servillo. Mi piaceva l’idea non di accompagnare il testo, ma di far da contraltare, tanto che ho inserito anche la batteria elettrica”.
Per il cammino dal viale alberato fino alla Castelluccia ha invece scelto una melodia quasi classica (Op.217 andante in Re maggiore), con un tema di fine Settecento, molto romantico.
Alla Castelluccia Servillo narra, invece, il sogno di un bambino che si addormenta al suo interno e  che scaturisce – come ha spiegato l’artista –  “dal ricordo delle domeniche in cui i miei genitori mi portavano a visitare il Palazzo Reale” e per il quale Mesolella ha scelto una tipica marcia militare per sottolineare, attraverso l’uso di corni, il ritmo dell’epoca e i giochi di guerra tanto cari al Re.
Le animazioni pittoriche di Ragazzini attingono sì dall’immaginario dell’infanzia ma, al tempo stesso, esprimono una sorta di fiabesco contemporaneo che, fuso con la musica, dà vita ad una performance visiva di grande impatto scenografico.

Un’emozione in crescendo che culmina con lo spettacolo pirotecnico alla Peschiera Grande (il lago artificiale dove il Re preparava i suoi assalti giocando alla battaglia navale) e che sembra condurre lo spettatore in un vero e proprio film, in uno scintillio che rievoca le pellicole ambientate nel Settecento.
In un’ora e mezza, questa è la durata del percorso, si accede così ad una Reggia che si presenta in una versione inedita, davvero in grande soirée, per celebrare la magnificenza dell’arte tra passato e presente.

© CultFrame 07/2010


IMMAGINI

1 Frame dal video di Giuseppe Ragazzini
2 Percorsi di luce – La Reggia di Caserta

INFORMAZIONI
Fino al 29 agosto 2010
Reggia di Caserta / Telefono: 0823.329607 dalle 10.00 alle 20.00 / caserta@nuovipercorsidiluce.it
Orario visive:  venerdì, sabato e domenica / Inizio della manifestazione: un’ora dopo il tramonto (partenza ogni 30 minuti circa) / Durata del percorso / 1h e 30min
Biglietto:  € 22 / gratuito per ragazzi fino ai 16 anni

LINK
Il sito di Giuseppe Ragazzini
Nuovi percorsi di luce – Il sito della manifestazione

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Eleonora Saracino

Eleonora Saracino, giornalista, critico cinematografico e membro del Sindacato Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), si è laureata in Storia e Critica del cinema con una tesi sul rapporto Letteratura & Cinema. Ha collaborato con Cinema.it e, attualmente, fa parte della redazione di CulfFrame Arti Visive e di CineCriticaWeb. Ha lavorato nell’industria cinematografica presso la Columbia Tri Star Pictures ed è stata caporedattore del mensile Matrix e della rivista Vox Roma. Autrice di saggi sul linguaggio cinematografico ha pubblicato, insieme a Daniel Montigiani, il libro “American Horror Story. Mitologia moderna dell'immaginario deforme” (Viola Editrice).

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