Unknown – Senza identità. Un film di Jaume Collet-Serra

SCRITTO DA
Claudio Panella

jaume_collet_serra-unknownMescolando accortamente gli ingredienti di film di successo come Frantic (1988) e la saga di Bourne, ambientati non a caso in varie capitali europee, Unknown – Senza identità si presenta come una coproduzione internazionale che coinvolge diversi paesi del vecchio continente per raggiungere un pubblico più ampio e introdurre qualche elemento di originalità, soprattutto a partire dall’ambientazione berlinese di un intreccio non troppo sorprendente.
Gli applausi tributatigli dal pubblico tedesco, stampa compresa, durante l’anteprima avuta alla Berlinale 2011 confermano la giustezza di questa scelta, benché il romanzo del francese Didier van Cauwelaert da cui il film è tratto fosse ambientato a Parigi, città già molto sfruttata anche dal cinema d’azione a partire appunto dal su citato thriller di Polanski e da un altro recente action movie con lo stesso Liam Neeson, Taken (2008).

Ciò detto, la pellicola saprà conquistare un certo tipo di pubblico ma è troppo costruita e in fondo poco originale per risultare davvero interessante. Sia l’intreccio basato su di un’amnesia e su di una sorta di complotto sia il coinvolgimento di scienziati e agenti segreti al soldo di corporation attive nel campo delle biotecnologie sono infatti elementi visti e rivisti nel cinema contemporaneo. Consapevole di questi limiti, la messa in scena orchestrata da Jaume Collet-Serra, regista spagnolo fattosi notare con l’horror Orphan (2009), cerca in tutti i modi di farsi forza dei difetti e delle inverosimiglianze del genere, non risparmiando una certa ironia. In questo senso, si distingue il personaggio dell’ex agente della Stasi interpretato con stile misurato ma divertito da Bruno Ganz.
Il finale del film, riporta però lo spettatore dentro alle convenzioni meno apprezzabili di un certo genere di film d’azione di marca hollywoodiana, lasciando anche aperta la possibilità di sequel di cui sinceramente non sentiamo il bisogno…

© CultFrame 02/2011


TRAMA

A causa di un incidente automobilistico di cui è rimasto vittima poco dopo essere atterrato a Berlino con la moglie, lo scienziato Martin Harris si risveglia in una clinica in stato confusionale e cerca di ricostruire la propria vita e quanto accaduto: ma una volta ritrovata la moglie questa non lo riconosce, anzi, al suo fianco si trova un altro dottor Martin Harris e il soggiorno a Berlino del protagonista si trasforma in un incubo.


CREDITI

Titolo: Unknown – Senza identità / Titolo originale: Unknown / Regia: Jaume Collet-Serra / Sceneggiatura: Oliver Butcher, Stephen Cornwell dal romanzo di Didier van Cauwelaert /  Interpreti: Liam Neeson, Diane Kruger, January Jones, Aidan Quinn, Bruno Ganz, Frank Langella / Fotografia: Flavio Labiano/ Montaggio: Tim Alverson / Scenografia: Richard Bridgland / Costumi: Ruth Myers / Musica: John Ottman, Alexander Rudd / Produzione: Joel Silver, Leonard Goldberg, Andrew Rona / Distribuzione italiana: Warner Bros / USA, GB, Francia, Germania  2010 / Durata: 111 minuti

LINK
Sito ufficiale del film Unknown di Jaume Collet-Serra
Sito italiano del film Unknown – Senza identità di Jaume Collet-Serra
Filmografia di Jaume Collet-Serra
Berlinale – Il sito
Warner Bros

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Claudio Panella

Claudio Panella, Dottore di ricerca in Letterature e Culture Comparate, si interessa in modo particolare alle interazioni tra la letteratura e le arti, alle trasfigurazioni letterarie del paesaggio e della città, alle rappresentazioni del lavoro industriale e post-industriale nella letteratura italiana ed europea. Attualmente è redattore di Punto di Svista - Arti Visive in Italia e CultFrame - Arti Visive.

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