Cresciuto in una famiglia di amanti del cinema, a quattordici anni cominciai davvero a temere che i film dovessero essere tutti come L’Anno Scorso a Marienbad o Solaris: rischiai così di non mettere più piede in sala e di dedicarmi esclusivamente alle potenzialità esplosive dei petardi. Finché, nell’autunno del ’77, un amico mi trascinò a vedere un film di fantascienza di cui si parlava già molto: fantascienza! Fino a quel momento un sottogenere per ragazzetti ipnotizzati davanti a pupazzi giapponesi di caucciù che ringhiavano al cinema parrocchiale. Ma Star Wars cambiò tutto. Western ed avventura, mélo ed azione, tecnologia ed umanesimo, effetti speciali mai visti prima funzionali ad una storia di ampio respiro, complessa, profonda, tutta imbevuta di citazioni filosofiche riassunte nell’eterna lotta tra Bene e Male, l’affascinante “lato oscuro” della Forza. George Lucas con un coraggio ed un impegno produttivo senza precedenti cambiò il concetto stesso di “intrattenimento”, lo rese adulto, riuscendo così ad inchiodare in sala due generazioni, padri e figli.
E sì, bene i cavalieri Jedi, Luke Skywalker e Han Solo, ma la vera rivelazione fu il lato oscuro, Darth Vader, il cattivo più terrificante e fascinoso mai visto, un mefistofelico concentrato di tecnologia e misticismo, ferocia e rimorso, fino ai confini del mélo: “Luke, sono tuo padre!” Che colpo di scena, che trionfo! A carnevale i ragazzi volevano vestirsi da Darth Vader, mica da Yoda! Fin qua i bei ricordi, la scoperta delle sconfinate potenzialità spettacolari di un cinema proiettato nel futuro.
Proprio per questo, quando nel 1999 un Lucas ormai in debito di creatività propose il primo dei tre nuovi prequel, La Minaccia Fantasma, l’immediata sensazione fu di un brusco ritorno al passato, una macabra riesumazione nel tentativo di attirare in sala i giovani ad onorare il cadavere di un mito. A ciò si aggiunga il clamoroso errore di introdurre uno dei personaggi più irritanti della storia del cinema, virtuale, ma odioso, il fastidiosissimo Jar Jar Binks, penalizzato da un doppiaggio che incita alla violenza inconsulta. L’operazione apparve già allora come pretestuosa, calcolata e, in definitiva, dannosa per l’aura leggendaria che circondava la trilogia originale. 2012: Lucas raschia il fondo del barile nel tentativo di incassare anche dall’ultima generazione che si suppone appassionata di 3D.
Se il 3D oggi è ancora una sòla, perché imprigionato dai tremendi occhialoni, la stereoscopia posticcia appiccicata a pellicole nate in 2D è ancor più sconfortante ed inutile, quindi che dire della riedizione de La Minaccia Fantasma in tre dimensioni? Che se già nel ’99 era abbastanza brutto, oggi è “profondamente” brutto.
© CultFrame 02/2012
TRAMA
Il cavaliere Jedi Qui-Gonn Jinn e il suo giovane allievo Obi-Wan Kenobi arrivano nella Federazione del commercio per cercare di mettere un freno alla iniqua tassazione imposta dalla Federazione stessa. Ma il Vicerè li fa attaccare, loro scappano ma vengono accompagnati nella città sott’acqua. Intanto i Drudi vogliono prendere la Federazione e imprigionano la Principessa Padme Amidala. Quando la nave spaziale va in avaria, Qui-Gonn e Obi-Wan Kenobi arrivano al pianeta Tatooine e qui convincono la madre Shmi a lasciar andare con loro il piccolo Anakin, destinato a diventare apprendista Jedi e poi a seguire il resto della carriera dei cavalieri. Insieme arrivano a Khorus, dove giunge anche la Principessa. La Repubblica deve difendersi dalla Federazione. E mentre Qui-Gonn dice agli anziani che ha trovato il bambino grazie alla “forza”, appare evidente che il problema è catturare il Vicerè della Federazione. Ferito a morte, Qui-Gonn strappa a Obi la promessa che il bambino sarà addestrato. Finalmente il Vicerè viene messo alle strette e costretto a rinunciare alla franchigia commerciale. Obi è nominato cavaliere Jedi e Anakin apprendista. Un corteo di trionfo sigla la raggiunta pace.
CREDITI
Titolo originale: Star Wars: Episode I – The Phantom Menace / Regìa: George Lucas / Sceneggiatura: George Lucas / Fotografia: David Tattersall / Montaggio: Paul Martin Smith, Ben Burtt / Scenografia: Gavin Bocquet/ Musica: John Williams / Interpreti principali: Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman, Jake Lloyd, Ian McDiarmid, Ray Park, Samuel L. Jackson, Pernilla August / Produzione: Lucasfilm / Distribuzione: 20th Century Fox Italia / Paese: U.S.A., 1999 / Durata: 135’
LINK
CULTFRAME. Star Wars. La trilogia di George Lucas in dvd
Sito ufficiale del film Star Wars: Episode I – The Phantom Menace (La Minaccia Fantasma) di George Lucas
Sito italiano del film Star Wars: Episode I – La Minaccia Fantasma di George Lucas
Filmografia di George Lucas
20th Century Fox Italia