Con la presentazione delle opere di Annabella Cuomo e Marta Roberti, ha inizio la programmazione del progetto espositivo Entre Nous presso la galleria MuGa di Roma. Significativa è la scelta del termine entre nous, tra di noi, che rispecchia pienamente l’idea che a monte sostiene l’iniziativa delle curatrici: Simona Merra e Carmela Rinaldi. Si legge di fatto, dal comunicato stampa, una dichiarazione precisa del pensiero curatoriale che lascia poco spazio a interpretazioni divaganti: “un dialogo attraverso cui riscoprire argomenti comuni e differenze, territori condivisi e condivisibili.“ A sostegno di questa proposta, si incontrano ulteriori e significative parole nel testo critico di presentazione della mostra e del progetto, incontro e confronto, le quali a loro volta corrispondono in pieno alle opere in mostra, meno nelle intenzioni dell’allestimento.
La forza del progetto delle curatrici e del dialogo che accomuna le due autrici è di scendere in territori che non solo sono condivisibili ma anche percorribili con un approccio filosofico, tendente alla riscoperta e alla rimodulazione del passato, non nel senso passivo del ricordo, cioè di un fatto avvenuto a distanza, ma attivo e vitale nel suo dispiegarsi a trovare metodi e percorsi di pensiero attuali, altresì realizzabili. Tutto ciò è sostenuto e reso possibile dall’elemento fondante, dal perno su cui ruota e trae energia questa iniziativa, il tema di Entre Nous: l’incontro e il dialogo tra coppie di artisti, i quali si avvicenderanno nel percorso del progetto, che si basa sulla conoscenza e l’influenza reciproca, sul dialogo e l’incontro e non sulla somma di due individualità. Ed è proprio da questa posizione che si può dedurre l’elemento e lo stimolo propositivo da cui emerge la scelta delle curatrici.
Annabella Cuomo presenta una serie di opere fotografiche dal titolo Terra sostienimi, la cui caratteristica è data dal supporto; le immagini non sono su carta ma su della pellicola acetata, trasparente. Dalla sovrapposizione dei fogli si ha la sensazione, la visione di un tempo né fissato né predeterminato che sembra scorrere sui piani delle pellicole. L’andamento, la direzione non ha significato alcuno se non quello di mettere in relazione dei ricordi con lo strumento emotivo e psicologico che li può rendere attuali e cioè l’evocazione. Questo avviene con la selezione, effettuata con cura dall’autrice, di immagini di archivi fotografici di persone o famiglie provenienti dalle zone di cui essa stessa è originaria, questo a rimarcare, a sostenere un senso di comunità e condivisione.
Marta Roberti propone un’opera su carta copiativa elaborata poi con della grafite, proveniente da un collage fotografico precedentemente assemblato, dal titolo La grande pipì e un’opera di video animazione Sarà stato. Questo titolo, mettendo in evidente e paradossale relazione futuro e passato, concretizza da subito la corrispondenza del suo lavoro presente in mostra con la posizione, a nostro avviso di indubbia rilevanza, di Annabella Cuomo che è quello dell’evocazione. Tra l’altro anche le opere esposte di Marta Roberti provengono da archivi fotografici anonimi all’occorrenza elaborati. Quest’ultima sostiene, con evidenti risultati, l’impiego di più linguaggi, più discipline esaltando questo ambito di ricerca che guarda ai sottili intrecci linguistici come a uno spazio di alterità, in cui ogni commistione rimette in discussione il limite della nostra cognizione abituata alle certezze e alle fin troppo logiche apparenze.
Nell’esaustivo testo critico, che accompagna le opere in mostra fino al 27 marzo 2014, vengono messe in rilievo le variegate fonti teoriche, trasformate poi in pratica di lavoro, a cui attingono le due autrici: fotografia, filosofia, storia, antropologia e non da ultima la psicologia.
© CultFrame – Punto di Svista 03/2014
BREVI BIO
Annabella Cuomo, San Pietro Vernotico (Br) 1985, ha una laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, vince due residenze d’artista presso la Kunst e Complex di Rotterdam nel 2011. Alcune sue recenti mostre; nel 2014 “Spaventevole” presso lo Spazio Meme di Carpi (Mo), nel 2013 “C’è un posto dietro l’angolo dove vivono” Galleria 291est di Roma. Vive e lavora a Roma.
Marta Roberti, Brescia 1977. Laurea in Filosofia all’università di Verona e in Cinema e Video presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Con la produzione del video disegno animato “Sarà stato” vince il premio al Filmaker International Film Festival di Milano nel 2012. Segnaliamo alcune sue recenti esperienze espositive; “About practice” Galleria Giuseppe Pero, Milano (2014), “Fogli” Galleria Doppelganger, Bari (2013).
INFORMAZIONI
Annabella Cuomo e Marta Roberti. Entre Nous / A cura di Simona Merra e Carmela Rinaldi
Dal 27 febbraio al 27 marzo 2014
MuGa Multimedia Gallery / Via Giulia 108/109 Roma / Tel: 06.45540484 / muga@muga.it; g.borrello@muga.it
Orario: lunedì – venerdì 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00 / Ingresso libero
SUL WEB
Il sito di Annabella Cuomo
Vimeo. Marta Roberti
MuGa Multimedia Gallery, Roma