Sette note in nero. Un film di Lucio Fulci

SCRITTO DA
Nikola Roumeliotis

È  curioso parlare di un autore italiano, anche se di genere, ormai scomparso da un bel po’ di anni, celebrato, riscoperto, rivalutato come Lucio Fulci e andare a scoprire la prima di un suo film. Non della versione integrale di qualche suo horror tagliuzzato, come spesso accadeva negli anni passati (basti pensare a Lo squartatore di New York), ma della prima italiana in dvd del suo giallo più misurato e forse, come dicono, molti la sua  miglior prova: Sette note in nero.
Uscito in Francia, e credo un po’ in tutto il mondo già da parecchi anni, Sette note in nero approda in Italia in supporto digitale a distanza di 37 anni dalla sua realizzazione (è, infatti, del 1977). Si tratta, con Non si sevizia un paperino, forse del risultato più compiuto di Fulci nel genere thrilling soprattutto dal punto di vista tecnico.

Ovviamente, secondo il mio avviso, siamo lontani dall’essere il miglior film di Fulci in assoluto. Forse lo è per chi non ama le sequenze forti e la anti-narrazione artaudiana adottata da Fulci nei suoi horror. Perché Sette note in nero è un lavoro anomalo nella filmografia Fulciana: onirico, cupo, con una storia serrata intorno ad un tema tipicamente cinematografico e hitchockiano, come lo scorrere del tempo e il mescolarsi il passato, il presente e il futuro (Memento deve ancora arrivare). È un puzzle di precisione millimetrica che il regista romano controlla con invidiabile capacità, negando forse per la prima volta l’anarchia e il caos (voluto) che caratterizzano persino i suoi western e alcuni altri suoi film come lo straordinario noir Luca il contrabbandiere.

Grande merito ovviamente agli interpreti: Jennifer O’Neil offre un ritratto sofferente, ma anche Gianni Garko, Gabriele Ferzetti, Marc Porel e Jenny Tamburi. Ottima la sceneggiatura di Dardano Sacchetti e dello stesso Vieri Razzini che ha fornito il romanzo da cui è tratto dal titolo Terapia mortale.

La qualità del dvd è buona anche se c’è qualche piccolo buco nell’audio. Come contenuti speciali “4 voci in nero” con le voci di Fulci (regista), Sacchetti (sceneggiatore), Massimo Lentini (costumista) e Bruno Micheli (montatore). Peccato che venga pubblicizzato come Horror d’essai. È un thriller!

© CultFrame 10/2014

 


CREDITI

Titolo originale: Sette note in nero / Regia: Lucio Fulci / Sceneggiatura: Dardano Sacchetti, Lucio Fulci/ Montaggio: Bruno Micheli / Musica: Franco Bixio, Fabio Frizzi/Fotografia: Sergio Salvati / Interpreti: Jennifer O’ Neil. Gianni Garko, Gabriele Ferzetti, Marc Porel / Produzione: Rizzoli Film / Distribuzione dvd: Cechi Gori/ Paese: Italia, 2014 / Durata: 95 minuti

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Filmografia di Lucio Fulci

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Nikola Roumeliotis

Nicola Roumeliotis, giornalista, critico cinematografico, si occupa da anni dei generi cinematografici ma anche esperto musicale privilegiando la musica jazz e il lounge. Voce storica di Radio Città Futura per la quale ha creato format e condotto trasmissioni dal 1992 al 2006. Dopo aver contribuito a creare la web radio della Fandango insieme a Johnny Palomba e trasmesso su LifeGate Radio dal 2011 ha una propria agenzia giornalistica dedicata al cinema come NRCinema News.

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