Fish&Chips Film Festival – Festival internazionale del cinema erotico di Torino ⋅ 1a edizione

SCRITTO DA
Claudio Panella

Dal 14 al 17 Gennaio 2016, Torino ospita quello che viene presentato come il primo festival dell’erotico e del sessuale in Italia, una quattro giorni di proiezioni (con anteprime) e due concorsi (lungometraggi e cortometraggi), mostre e incontri sui temi della sessualità di ogni tipo e genere. Promosso dall’associazione culturale Altera e realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, il festival è diretto da Chiara Pellegrino ed è stato intitolato “Fish&Chips”.

Per quanto si tratti di una scelta comunicativa scanzonata e tutto sommato efficace dal punto di vista del registro, l’allusione alla genitalità nel titolo del festival esprime tuttavia un’identificazione tra il sessuale e il genitale che ci pare discutibile. Ciò non solo e non tanto sul piano del gusto (se tutti i gusti son gusti, anche il cattivo ha diritto al suo spazio) ma piuttosto per quanto riguarda la concezione stessa di sessualità e ancor più di erotismo che il riferimento esprime. Come fortunatamente dimostrano le stesse scelte di programmazione, infatti, né il sessuale né tanto meno l’erotico sono ri(con)ducibili a una questione di pesci e patate (né di piselli, cetrioli o meloni), che sa tanto di divisione del cielo in due sfere e dunque di immaginario eteronormativo. Il programma parla invece di un percorso di riflessione legato al queer, alle variegate forme di sessualità e di desiderio esprimibili dagli esseri umani e si proietta su un orizzonte che trascende il porno commerciale e tenta di dare conto di un panorama ormai molto ampio di produzioni audiovisive volte a eccitare l’uditorio in modi anche inconsueti, modi che oltre a stimolare piselli e farfalle sollecitano anche i cervelli. D’altronde si sa che le leggi del desiderio sono infinite.

Non a caso, la giornata di apertura riassume le varie tipologie del cinema porno/erotico più o meno d’autore odierno: il primo titolo del concorso lungometraggi è Hanky Code (2015), un’opera del collettivo queer di San Francisco Periwinkle Cinema che omaggia l’usanza della comunità gay anni Settanta di portare nella tasca posteriore dei pantaloni una bandana il cui colore e forma venivano scelti in funzione delle pratiche sessuali preferite e ricercate (come si vede nel film Cruising); la serata sarà invece dedicata all’anteprima italiana in versione 3D di Love di Gaspar Noé, presentato con qualche clamore allo scorso Festival di Cannes.

Avvezzo alla provocazione a scopo mediatico (si vedano le polemiche suscitate nel 2002 da Irréversible e dalla sua famosa scena di stupro con Monica Bellucci), con la sua storia di sesso tra una pittrice e un aspirante filmmaker belli belli, Noé potrebbe riservare in fin dei conti le minori sorprese di questo festival. In programma, oltre agli undici lunghi e ai 30 corti in concorso, si segnalano anche gli omaggi a tre figure femminili che hanno lasciato un segno nel cinema erotico contemporaneo: Laura Antonelli verrà ricordata venerdì 15 con la proiezione di Malizia (1973) di Salvatore Samperi, che la consacrò icona sexy. Sabato 16 si omaggerà la produttrice, regista e attrice statunitense Candida Royalle con Afrodite Superstar (2006), da lei co-diretto insieme a Venus Hottentot. Domenica sera, dopo la premiazione che chiude il festival, si potrà vedere una selezione di cortometraggi di Erika Lust che, con il suo progetto XConfessions, raccoglie le fantasie degli utenti dell’omonimo sito, per trasformarle in film. Il pubblico torinese sarà invitato a consegnarle, in busta chiusa, i propri sogni proibiti.

Completano il menù di Fish&Chips una mostra dell’artista Irene Pittatore e gli incontri su eros e pubblicità, su sessualità e disabilità, sulle malattie sessualmente trasmissibili. Il festival è stato realizzato grazie alla volontà di un gruppo di giovani torinesi e a sponsor privati a cui si è aggiunta una campagna di crowdfunding: la risposta del pubblico determinerà se questa prima edizione potrà consolidarsi in un appuntamento fisso nel panorama dei festival cittadini.

© CultFrame – Punto di Svista 01/2016

INFORMAZIONI
Fish&Chips Film Festival – Festival Internazionale del cinema erotico. 1a edizione
Dal 14 al 17 Gennaio 2016
Proiezioni: Multisala Cinema Massimo / Via Verdi 18, Torino / Telefono: 011.8138574. Ingresso vietato ai minori di 18 anni.
Biglietto:
– Cinema Massimo Sala 3: Intero € 6,00; Ridotto Aiace, militari e studenti universitari € 5,00; Ridotto Over 60 € 4,00 (spett. serali) / € 3,00 (spett. pomeridiani)
– Cinema Massimo Sala 2: Intero € 7,50; Ridotto Aiace, militari e studenti universitari € 5,00; Ridotto Over 60 € 4,00
– Abbonamento: € 30,00 (non include la serata inaugurale di giovedì 14 gennaio ore 20.30, per la quale è previsto un biglietto simbolico di 1€ per gli abbonati)
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.

SUL WEB
Fish&Chips Film Festival, Torino – Il sito

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Claudio Panella

Claudio Panella, Dottore di ricerca in Letterature e Culture Comparate, si interessa in modo particolare alle interazioni tra la letteratura e le arti, alle trasfigurazioni letterarie del paesaggio e della città, alle rappresentazioni del lavoro industriale e post-industriale nella letteratura italiana ed europea. Attualmente è redattore di Punto di Svista - Arti Visive in Italia e CultFrame - Arti Visive.

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