Snowden. Un film di Oliver Stone

SCRITTO DA
Eleonora Saracino

Oliver StoneHong Kong 2013. Da una lussuosa stanza del Mira Hotel sta per scatenarsi una delle più complesse tempeste mediatiche degli ultimi anni: lo scandalo spionistico della NSA (National Security Agency). Edward Snowden, giovane informatico dalla mente brillante, che ha lavorato nell’Agenzia per la Sicurezza Nazionale e per la Cia, decide di rivelare le modalità di sorveglianza di massa degli Stati Uniti, ovvero un sistema di controllo globale che, letteralmente, spia le vite dei cittadini.

Chiamato (e profumatamente pagato) per progettare sofisticatissimi programmi di sorveglianza, Snowden inizia progressivamente a rendersi conto dell’uso spregiudicato che il suo amato paese (che ha cercato di servire prestando servizio nell’esercito ma dal quale è stato congedato per motivi di salute) ne fa, travalicando – e non di poco – i limiti sia della legge, sia dell’etica. Un percorso, quello di Snowden che si dipana, principalmente nei meandri della sua coscienza e che lo pone di fonte ad interrogativi morali ai quali non può più darsi una risposta in nome della “semplice” ragion di stato.

Le sue rivelazioni – raccolte da Laura Poitras nel suo documentario Citizenfour, premiato con l’Oscar nel 2015 – sono letteralmente deflagrate all’interno di un sistema politico/militare che ha tuttavia cercato di arginarne gli effetti ribaltando la prospettiva e indicando proprio Snowden come il “traditore” o “il ladro di segreti” che ha trovato ora asilo presso il governo russo.

Oliver Stone dedica al trentatreenne informatico, dal corpo fragile e dal cervello geniale, un film di impianto classico che celebra il gesto coraggioso di un eroe dei nostri tempi che ha stanato dall’ombra “Il Grande Fratello”, mostrandoci l’abnorme portata di quello “sguardo” in grado non soltanto di osservare ma di insinuarsi, attraverso sofisticatissimi “sensi” ipertecnologici, nelle pieghe più recondite di ogni comunicazione umana.

Oliver StoneBasandosi su The Snowden Files di Luke Harding e Time of the Octopus di Anatoly Kucherena, il regista newyorkese ricostruisce, pur romanzandola (come specifica nei titoli di testa) l’avventura umana, tanto complessa quanto ardita, di un giovane che ha creduto a lungo, come gli spiega Hank Forrester (Nicholas Cage) un suo avveduto istruttore, che “l’intelligenza abbia a che fare con l’Intelligence”.

In un paese in cui alla “libertà si preferisce la sicurezza”, invece, la naïveté di un idealista non è ammissibile, né tollerabile ma, al contrario, si sconta (e si scontra) con un meccanismo di fronte alla cui enormità ogni lotta – sia essa la più giusta – risulta impari e pressoché suicida.

Joseph Gordon-Levitt ha lavorato con perizia sul proprio personaggio, esprimendo l’angoscia profonda delle sue istanze morali, restituendoci il carattere del vero Snowden che compare sulla fine quasi a ricordarci che una simile vicenda da spy story rispecchia, invece, un’inquietante realtà. Forse un monito a non confondere ciò che sembra da quel che è, ricordandoci che mai come adesso, per dirla con Blake, “non dobbiamo dire la verità per convincere quelli che non la conoscono, ma per difendere quelli che la conoscono”.

© CultFrame 10/2016 – 11/2016

TRAMA
La storia di Edward Snowden, il tecnico informatico della NSA (National Security Agency) che ha sottratto e diffuso, attraverso i più importanti quotidiani del mondo, le informazioni top secret sulle attività illegali di intercettazione e controllo dei cittadini americani e non solo.


CREDITI

Titolo: Snowden / Titolo originale: Id. /Regia: Oliver Stone / Sceneggiatura: Oliver Stone, Kieran Fitzgerald sui libri The Snowden Files di Luke Harding e Time of the Octopus di Anatoly Kucherena / Fotografia: Anthony Dod Mantle / Montaggio: Alex Marquez / Scenografia: Mark Tildesley / Musica: Craig Armstrong / Interpreti: Joseph Gordon-Levitt, Shailene Woodely, Melissa Leo, Rhys Ifans, Tom Wilkinson, Zachary Quinto / Produzione: Endgame Entertainment, KrautPack Entertainment, Onda Entertainment, Scha Inc, Vendian Entertainment / Distribuzione: Bim / Durata: Usa, 2016 / Durata: 134 minuti

SUL WEB
Filmografia di Oliver Stone
Festa del Cinema di Roma – Il sito

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Eleonora Saracino

Eleonora Saracino, giornalista, critico cinematografico e membro del Sindacato Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), si è laureata in Storia e Critica del cinema con una tesi sul rapporto Letteratura & Cinema. Ha collaborato con Cinema.it e, attualmente, fa parte della redazione di CulfFrame Arti Visive e di CineCriticaWeb. Ha lavorato nell’industria cinematografica presso la Columbia Tri Star Pictures ed è stata caporedattore del mensile Matrix e della rivista Vox Roma. Autrice di saggi sul linguaggio cinematografico ha pubblicato, insieme a Daniel Montigiani, il libro “American Horror Story. Mitologia moderna dell'immaginario deforme” (Viola Editrice).

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