Compleanno in casa Farrow usciva nelle sale quarant’anni fa. La pellicola di Ed Hunt è, infatti, del 1981. Era, quella, un’epoca molto poco propensa per il politicaly correct e dunque fu un piccolo successo. Nasceva sulla scia di Halloween e dei vari Venerdì 13 ma la materia prima era rappresentata dai film con i “bambini diabolici”. E Bloody Birthday (così è il titolo originale visto che la “casa Farrow” è un’ invenzione italiana) è uno dei migliori.
L’innocenza del diavolo di Ruben doveva ancora arrivare ma il seminale Il giglio nero di Mervyn Leroy era un film di culto già dal 1956 quando fu realizzatala pellicola di Hunt. Ed è a quest’ultimo che proprio il mestierante Hunt si è rifatto firmando la sua pellicola migliore.
Nati nello stesso giorno e al momento di una eclissi solare, tre ragazzi, una femminuccia e due maschietti, si sono di comune accordo dedicati all’insolito e inquietante “sport” dell’assassinio. Nessuno sospetta di loro, così ogni ricerca del “mostro” è vana. I tre, quindi, lasciano dietro di loro una lunga scia di sangue.
I delitti sono, come quasi sempre in questo genere, legati alla sfera del sesso: diverse vittime, infatti, sono coppie che si appartano (una addirittura in un cimitero) per scambiarsi effusioni amorose, mentre la ragazzina diabolica si fa pagare dagli amici per consentire loro di spiare la sorella maggiore quando si spoglia in una scena impensabile per il cinema odierno!
Le famiglie americane sono descritte come disfunzionali così come sono composte da genitori assenti oppure protettivi in maniera totalmente sbagliata. Ma quello che conta in quest’opera è da una parte la robusta regia, piena di straordinaria inventiva, e le figure dei tre piccoli assassini.
I delitti sono crudeli e il comportamento dei “mostri” non contempla nessuna spiegazione psicologica o sociologica, e ciò aumenta l’inquietudine del racconto. Un’ambientazione piatta quasi da telefilm americano rende il tutto “malato” e “vuoto” cosa che ritroveremo nell’altrettanto “malato” Kids di Larry Clark. In sostanza viene creata una suspence infallibile sottolineando il sudiciume che si nasconde nella provincia americana.
Gli interpreti principali, Elizabeth Hoy, Billy Jayne e Andrew Freeman, funzionano alla grande anche se non hanno più fatto niente di speciale in seguito. Nel cast anche il televisivo Joe Penny e i gloriosi Susan Strasberg e José Ferrer.
Compleanno in casa Farrow ha avuto una veloce uscita in dvd qualche anno e attualmente è fuori catalogo e perciò, praticamente, introvabile.
© CultFrame 05/2022
TRAMA
Malgrado che Curtis, Steve e la loro compagna Debbie siano bambini come tutti gli altri, in realtà i tre decenni sono ragazzi terribili. Nati nello stesso giorno e al momento di una eclissi solare, essi si sono di comune accordo dedicati all’insolito sport dell’assassinio.
CREDITI
Titolo originale: Bloody Birthday / Titolo italiano: Compleanno in casa Farrow/ Regia: Edward Hunt/ Sceneggiatura: Barry Pierson, Edward Hunt/ Fotografia: Stephen Posey / Montaggio: Ann E. Mills/ Musica: Arlon Ober/ Interpreti: Elizabeth Hoy, Billy Jayne, Andrew Freeman, Joe Penny, Lori Lethin, José Ferrer, Susan Strasberg/ Produzione: Gerald T. Olson/ Anno produzione: 1981/ Paese: Usa / Durata: 85 minuti
SUL WEB
Filmotgrafia di Ed Hunt