Gli artisti visuali, e non solo, da diverso tempo stanno cercando di esorcizzare creativamente l’angoscia e il dolore provocati dall’attentato alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre 2001. Un film collettivo, presentato in una passata edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, aveva tentato di fornire un quadro espressivo ampio e a più voci, con esiti non proprio significativi sotto il profilo cinematografico. Ci ha riprovato quest’anno Wim Wenders che con il suo lungometraggio La terra dell’abbondanza (girato però a Los Angeles) ha cercato di aprire il suo sguardo sulla società statunitense, illuminando registicamente quella zona d’ombra nella quale si nascondono le paure di certi americani e le loro rinnovate (e per certi versi comprensibili) fobie nei confronti del mondo arabo (e mussulmano).
Ora, anche una grande band come i REM ha deciso di affrontare questa tematica realizzando un video dal brano Leaving New York.
Questo gruppo ormai storico della musica pop giovanile ha sempre messo una grande attenzione nella realizzazione dei videoclip, nella consapevolezza che questo formato breve non sia solo ed esclusivamente uno strumento di promozione ma anche un mezzo espressivo che se usato con intelligenza e creatività può apportare un valore aggiunto al brano che si intende veicolare.
Leaving New York, diretto da Peter Care, è una delicata e interessante ballata sulla quale è stata sovrapposta un’avventura visiva e interiore ambientata proprio nella grande metropoli americana. Il leader del gruppo gira per la città, prende la metropolitana e guarda malinconicamente una megalopoli che è sempre stata l’apoteosi della confusione e del divertimento. Ora sembra distante, isolata, caratterizzata da un’atmosfera di sospensione. L’aeroporto appare completamente deserto. Una luce fredda e blu avvolte tutto: gli spazi allungati in una gelida prospettiva senza vita e senza più calore umano. Le figure umane sfocate, le luci lontane. Eppure verso la fine del clip, il protagonista sembra rintracciare in New York ancora l’essenza della vita, scoprendo che, in fin dei conti, la gente ha ancora il desiderio di incontrarsi, di assaporare il piacere di condividere la gioia, il dolore, il tempo che passa, anche solo un sorriso.
L’ultima inquadratura è uno sguardo verso la metropoli, uno sguardo che comunica allo stesso tempo tristezza e speranza e che fa emergere ancora una sensazione di forte straniamento, rispetto a tutto quello che è successo. In fondo, New York è sempre stata una grande culla, dove tutti hanno sempre trovato il loro posto e svolto la loro funzione sociale e umana. Averla ferita in quel modo è stato, dunque, un vero e proprio delitto contro l’umanità (e non solo contro l’Occidente).
© CultFrame 09/2004
CREDITI
Brano: Leaving New York / Interprete: REM / Regia: Peter Care / Album: Around the Sun / Etichetta: Wea International / Anno: 2004
LINK
CULTFRAME. Animal. Videoclip dei R.E.M.
CULTFRAME. Bad Day. Videoclip dei R.E.M.
CULTFRAME. Imitation of Life. Videoclip dei R.E.M.
Il video Leaving New York dei R.E.M. diretto da Peter Care
Il sito dei R.E.M.